Sentenza n. 13120
relazione all’art. 360, n. 5, cod. proc. civ.)”, segnatamente lamentando che la corte anzidetta abbia ritenuto di poter escludere l’operatività della
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narrativa e nel paragrafo precedente coltivata dalla “FINADINVAL” S.R.L., e, corrispettivamente, ha ritenuto il diritto della “Cassa nazionale di previdenza
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gli ingegneri e gli architetti liberi professionisti”, disattesa la domanda attorea principale, in accoglimento di quella subordinata, sul ritenuto
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già anticipate nel mezzo precedente, avere il giudice del merito erroneamente ritenuto consentite nel vigente ordinamento giuscivilistico clausole
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si fosse verificato, l’importo considerato sarebbe stato definitivamente ritenuto dall’acquirente per suffragare la pretesa, ha dedotto essere nullo ed
Sentenza n. 13120
., parte originaria, nella titolarità del credito controverso, in virtù di atto fra vivi a titolo particolare, va ritenuto senz’altro ammissibile ai termini
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contrattuale”, nonché nell’incontestato mancato compimento del fatto promesso entro il termine come sopra convenzionalmente stabilito, ha ritenuto, in primo
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. proc. civ.)”, più specificamente, prospettando che erroneamente detta corte avrebbe ritenuto la irriducibilità della cennata pattuizione in virtù
Accademia della crusca
